Un appello a investire in tutti i nostri futuri creativi

Artists' statement

La cultura europea sta affrontando un periodo di grave crisi. Le scelte che i responsabili dei processi decisionali compiranno oggi definiranno lo scenario per il prossimo decennio di vita culturale e creativa della nostra Unione.

Dall’inizio della pandemia di COVID-19, i teatri, i cinema, le arene, le sale da concerto, i musei e gli altri luoghi di espressione musicale e culturale sono rimasti chiusi. Molti di questi luoghi semplicemente non riapriranno.

Il risultato è stato quello di soffocare i settori culturali e creativi, esacerbando la situazione già disperatamente pericolosa in cui si trovano la cultura, l’arte e tutto il settore creativo.

Insieme, il settore culturale e creativo rappresentano il terzo datore di lavoro in Europa. Pertanto, le conseguenze economiche di un settore che si è arrestato a causa della crisi vanno al di là del solo campo della cultura.

Ma, nonostante un panorama culturale così ridotto, è proprio alla cultura che tutti noi ci siamo rivolti in questo periodo di grandi avversità personali e sociali.

La musica ci ha riuniti su balconi, i film e le serie televisive ci hanno divertito, i documentari, i libri, spettacoli e opere d’arte ci hanno veramente confortato nella nostra solitudine e ci hanno aiutato, anche solo per un instante, a evaderla intellettualmente e creativamente.

Il bene più prezioso dell’Europa è la nostra cultura. È una cultura unita nella sua diversità, una cultura che attira ogni mese milioni di persone da tutto il mondo.

L’espressione culturale con tutte le sue sfaccettature è il fulcro dell’identità europea.

Nonostante i forti messaggi dei leader dell’Unione Europea, secondo i quali i nostri settori sarebbero fortemente sostenuti, le attuali proposte di un piano di ripresa e di un bilancio europeo stranamente non tengono conto delle esigenze dei settori culturali e creativi.

Come creatori e professionisti del settore, chiediamo ai leader dell’Unione Europea di essere coraggiosi e di investire nella cultura e nelle arti, di investire nel futuro della creatività.

Abbiamo bisogno di un piano che faccia ripartire il nostro ecosistema culturale e ispiri gli europei del domani.

Ciò significa fornire risorse finanziarie tali da permettere all’arte, alla cultura, alle imprese culturali e creative, ai creatori e ai professionisti della cultura di continuare il loro lavoro, di sopravvivere e di prosperare nel futuro.

Questa è un’opportunità per l’UE di dimostrare chiaramente di essere in grado di onorare i suoi valori. È giunto il momento che l’Europa sia ambiziosa e investa nel suo futuro creativo.

La cultura è il terreno fertile che unirà e farà prosperare la prossima generazione europea.

Mostriamo alle prossime generazioni europee che tipo di futuro vogliamo offrire loro!

Elenco dei firmatari

  1. Aga Zaryan, cantante jazz (PL)
  2. Agnieszka Holland, regista e sceneggiatrice (PL)
  3. Agustín Almodóvar, produttore cinematografico (ES)
  4. Alberto Guijarro, direttore di Primavera Sound e Sala Apolo (ES)
  5. Alberto Iglesias, compositore di musica per film (ES)
  6. Anne Teresa De Keersmaeker, coreografo di danza contemporanea (BE)
  7. Benny Andersson, musicista, compositore (SE)
  8. Bernie Sherlock, direttore d’orchestra (IE)
  9. Björk, cantante e cantautrice (IS)
  10. Charles Sturridge, regista (UK) 
  11. Dame Evelyn Glennie, percussionista e compositrice (UK)
  12. Daniel Buren, pittore, scultore e artista plastico (FR)
  13. Isabel Coixet, regista e sceneggiatrice (ES)
  14. István Szabó, regista e sceneggiatore (HU)
  15. Ivo van Hove, regista teatrale (NL/BE)
  16. Jaco Van Dormael, regista e sceneggiatore (BE)
  17. Jean-Michel Jarre, compositore, musicista (FR)
  18. Jean-Pierre and Luc Dardenne, registi e sceneggiatori (BE)
  19. Jean-Xavier de Lestrade, scrittore, regista e produttore (FR)
  20. Joan Fontcuberta, concept artist e fotografo (ES)
  21. Lisa Kaindé Diaz Zayas and Naomi Diaz Zayas – IBEYI, cantanti, cantautori e compositori (FR)
  22. Marian Urban, sceneggiatore e produttore cinematografico (SK)
  23. Marina Abramović, artista performativa (US/SRB)
  24. Martin Šulík, Regista e produttore cinematografico (SK)
  25. Maryla Rodowicz, cantante (PL)
  26. Michał Urbaniak, musicista e compositore (PL)
  27. Milo Rau, regista teatrale (BE/CH)
  28. Mirga Grazinyte, direttrice d’orchestra (LT/UK)
  29. MØ, cantante, cantautrice e produttrice discografica (DK)
  30. Moritz Eggert, compositore (DE)
  31. Nele Neuhaus, scrittrice (DE)
  32. Nicola Campogrande, compositore (IT)
  33. Nina Bouraoui, scrittrice (FR)
  34. Nina George, scrittrice (DE)
  35. Olga Neuwirth, compositrice (AT)
  36. Olivier Guez, scrittore (FR)
  37. Paul Dujardin, CEO e direttore artistico del BOZAR (BE)
  38. Phil Manzanera, compositore, chitarrista (UK)
  39. Salvador Sobral, musicista (PT)
  40. Sebastian Fitzek, scrittore (DE)
  41. Stijn Coninx, regista (BE)
  42. Thomas Anargyros, produttore (FR)
  43. Tiago Rodrigues, scrittore, regista, direttore artistico Teatro Nacional D. Maria II (PT)
  44. Tim Etchells, direttore artistico, artista, scrittore (UK)
  45. Yuval Weinberg, direttore d'orchestra (IL/DE)

Published in July 2020